Il Regueton Cubano
Traduzione in Italiano
Maluma quatro babyes. 290 milioni di visualizzazioni.
Il Canto Cubano di Oggi Visto di Yoani Sanchez
Mentre a livello morfologico le insopportabili differenze sessuali si riducono sempre più,e nel maschio la spinta alla donna si fa sempre più prepotente, la donna quella vera, in tutto il pianeta è travolta dall'odio.Complici la scienza,il diritto,il denaro,il grande fantasma omosessuale dell'uomo prende piede spingendola fuori,dal pianeta verrebbe da dire....Quando si sarà trovato il modo di dare la vita al di fuori del suo corpo,sarà decretata la sua fine.
Chi Parla ? Nella pratica della Psicanalisi è una domanda che ricorre sovente...parliamo ,o siamo parlati dal nostro inconscio? Questo Blog è pensato come un trampolino su territori inesplorati...
giovedì 29 dicembre 2016
domenica 18 dicembre 2016
lunedì 12 dicembre 2016
venerdì 9 dicembre 2016
Angelo D'Orsi /Massimo Recalcati
A chi legge,di giudicare.Aggiungo solo una piccola postilla:il discorso di commiato di Renzi del 4 dicembre,l'ha scritto Baricco......
In sintesi, la batosta del 4 dicembre non è stata
sufficiente. La lezione non è servita. Renzi, circondato da
scodinzolanti seguaci, pensa di essere l'ombelico della vita italiana.
Dignità, questa sconosciuta. Si è dimesso, perché non poteva non farlo. E
ora spera in un miracolo che lo riporti al governo, se non domani,
dopodomani, come un salvatore della patria. E c'è qualche ridicolo
"giornalista" che lo ha paragonato a Cincinnato. E invece si tratta di
un qualunque Romolo Augustolo, troppo intento a godere degli degli agi
del Palazzo e delle ebbrezze del Potere, per rendersi conto che l'Impero
sta crollando.
Intervista di Recalcati all'Unità
Intervista all'Unità
Angelo D'Orsi
In
questo Paese anche i drammi finiscono in farsa. Matteo Renzi, dopo la
conferenza stampa in cui come in un pranzo familiare ha ringraziato la
moglie e i figli, con tanto di lacrimuccia, alla Direzione del "suo" (in
senso proprio) partito, il sedicente "Partito Democratico" è tornato a
fare il ganzo, lodando se stesso e il "suo" governo. Non un cenno al
referendum, alla disfatta appena subita, e alle sue spiegazioni. Non un
riferimento alla rabbia sociale che lo ha travolto.
Autoreferenzialità e arroganza. Addirittura ora si permette di dettare
le condizioni, mentre i pochi della minoranza interna vengono
sbeffeggiati e aggrediti dalla maggioranza, di cui la fu -"Unità",
prontamente, si rende interprete, con uno zelo degno dei peggiori
momenti del maccartismo, o forse dovrei richiamare il tardo stalinismo
dei Paesi satelliti? Massimo Recalcati (presentato come un gigante della
psicanalisi contemporanea), rilascia una pseudo-intervista al giornale a
dir poco pietosa. Il cui centro è una dichiarazione d'amore a Matteo.
Nicola Piepoli, sondaggista "de noantri", assicura che il consenso verso
Renzi è in aumento: ma dove?! Tra i milioni di italiani a rischio
povertà certificati dall'Istat tre giorni fa?! Un quarto della
popolazione! E Renzi loda i risultati del governo, e riesce addirittura a
pavoneggiarsi.
Intervista di Recalcati all'Unità
Intervista all'Unità
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