Hans Holbein - Gli Ambasciatori

mercoledì 1 aprile 2015

Il sessismo nella lingua italiana


 Non c'è il neutro nella lingua italiana.E l'uso continuo del maschile nel parlare ad un gruppo di persone è una forma di offesa.Ferisce doversi sentire assorbite in un genere che non ci appartiene,che è altro.Anche a livello della lingua.
Lungi da me l'idea della rivendicazione femminista.E' qualcosa che ricorda lo stesso destino dello psicanalista,scomparso sotto la denominazione di psicologo-psicoterapeuta a cui la legge lo ha assogettato.Nelle società nei confronti delle donne stiamo vivendo un'epoca oscurantista e di questo non c'è consapevolezza,dice oggi intervistata alla radio l'avvocata Giulia Bongiorno. Sarà,ma a qualcuna stanno invece fischiando le orecchie.....
http://femminismi-confronto-work.blogspot.it/2015/03/esercizi-di-stile-sul-pensiero-lettera_30.html

Sarà il caso perciò di contribuire al modificarsi della lingua dal basso,spostando l'uso dei significanti verso forme che ci rispecchino,con tranquillità e testimonianza,del tipo di quelle che corrodono i ponti......

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